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Un weekend toscano tra terme, storia e crostate a Saturnia e Pitigliano

Ecco un itinerario provato e consigliato dalla nostra Claudia, una toscana doc!



Le Terme di Saturnia


Secondo una leggenda, Saturno, il dio dell'abbondanza, stanco di vedere gli uomini che non smettevano di farsi la guerra, scagliò un fulmine sulla terra. Lo fece con tanta forza che dalla saetta zampillò un fiume d'acqua sulfurea e calda che si riversò per valli, monti e pianure, avvolgendo uomini e cose ed acquietando finalmente gli animi. Diede origine così ad un'epoca felice, illuminata dai sorrisi delle donne e dal coraggio degli uomini, che non si fecero più la guerra, ma iniziarono a coltivare le terre e a cacciare gli animali. L'amore regnava sovrano. La sorgente di acqua calda che iniziò a sgorgare dalla roccia è la falda acquifera del torrente Gorello, in Toscana, oggi conosciuta come "Terme di Saturnia".



Le Cascate del Mulino

Alzi la mano chi non ha mai visto questa immagine! Sarete in pochi ormai: le più grandi testate giornalistiche le hanno considerate una fra le dieci sorgenti termali migliori in Europa.


Le cascate del Mulino, sono libere, gratuite e di facile accesso per tutti. Celesti acque sulfuree sgorgano da una cascata naturale da una sorgente naturale al lato di un antico Mulino, la temperatura media è di 37,5°C e i benefici di queste acque non hanno eguali.


L'unica nota dolente è un presidente odore di zolfo che aleggia nell'aria, quasi a farci pagare il prezzo di quelle guerre che infuriarono Saturno.. fortunatamente, niente che una doccia calda non possa togliere.


Consigliamo di visitare le terme libere la mattina presto, prima che arrivino i molti turisti incuriositi che le visitano ogni giorno e per farlo, un'ottima opzione è quella di dormire in un agriturismo della zona. Nei dintorni ne troverete per tutte le tasche, anche se i migliori, per posizione sono quelli che non si distanziano troppo da Pitigliano.


ESTATE 2021 - Regole anti-Covid


Per poter accedere alle Cascate del Mulino occorre sempre seguire le regole imposte dal nuovo Dpcm: quindi è obbligatorio mantenere la distanza di sicurezza interpersonale e indossare sempre i dispositivi di protezione individuale quali le mascherine. Le Cascate del Mulino sono sempre aperte e per poter accedere non occorre prenotare tramite la piattaforma.

Il Comune di Manciano mette a disposizione gratuitamente ai veicoli un’area temporanea di sosta nella zona termale Mulino del Bagno a Saturnia, fino al 30 settembre.


Ecco le 3 alternative per raggiungere il sito termale naturale:

  • l’area camper L’Alveare del Pinzi a 4 euro al giorno a un chilometro e mezzo di distanza

  • il servizio navetta da e per Manciano, Saturnia, Poggio Murella e Montemerano

  • l’area temporanea di parcheggio gratuita in località Molino del Bagno.



Pitigliano - La piccola Gerusalemme


Scolpita nel tufo, si erge imponente sulla collina che sovrasta le valli della Maremma, offrendo una vista meravigliosa sia per chi arriva, fermandosi al belvedere di fronte al Santuario della Madonna delle Grazie, sia per chi si affaccia dalle sue mura. Le case di fondono nella roccia come in un dipinto.

Di notte la vista è ancor più spettacolare, illuminato dall’alto dalla luce naturale della luna, il borgo sembra essere sospeso nel vuoto, come sorretto da una forza misteriosa.


Anche la storia di Pitigliano ha inizio con un antica leggenda: stavolta due giovani romani Petilio e Celiano, in fuga da Roma per ave rubato la corona dorata di Giove, si rifugiarono in questa collina. Nel tempo fondarono una comunità che prese il nome di Petiliano, dalla fusione di quelli dei due romani, divenendo poi, nei secoli successivi, Pitigliano.

Imperdibile la vista dell'Acquedotto Mediceo, elegante ed imponente e il Ghetto Ebraico, l’antico quartiere costruito dalla comunità ebraica alla fine del XVI secolo, comunità tuttora integrata con la propria Sinagoga.


L'influenza ebraica si riconosce sotto molti aspetti a Pomigliano e il migliore è quello culinario:


La torta papalina

Un'antica crostata ripiena di ricotta e marmellata di visciole, una varietà di ciliegie più acidule delle amarene, una gioia per il palato e per il cuore.



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