La pandemia non ci molla, ma come diciamo sempre "I sogni di viaggio vanno coltivati", perchè non possiamo farci trovare impreparati se da un giorno all'altro questo incubo finisse e si potesse ricominciare a viaggiare.
L'anno scorso abbiamo avuto la fortuna di esplorare la penisola, ma soprattutto di riscoprirla, dopo averla trascurata per tanti anni.
Sono certa che anche tu qualche volta hai pensato:
"Parto per un viaggio all'estero, tanto per vedere l'Italia ho tutta la vita".
Ebbene sì, facciamo outing: noi lo abbiamo pensato qualche volta e pur dedicando qualche weekend alla nostra Italia, i viaggi "lunghi" degli ultimi anni sono sempre stati all'esterno, più esotici e lontani possibile.
Oggi, 17 marzo 2021, in occasione del 160° anniversario dell'Unità d'Italia, scriviamo da Genova, città di partenza della spedizione dei Mille di Garibaldi e vi parliamo della #Sicilia, regione da dove è partito il processo di unificazione, che per l'appunto si è concluso il
17 marzo 1861.
Partiamo!
Ecco i primi 5 luoghi che non potete perdere se cercate un itinerario in Sicilia Orientale all'insegna della cultura.
ISOLA DI ORTIGIA
Un gioiello barocco baciato da sole.
Centro storico della città di Siracusa, chiamata isola ma di fatto penisola collegata alla terraferma da due ponti.
Qui non avrete necessità di utilizzare filtri caldi per riscaldare i toni delle vostre foto, perchè dall'alba al tramonto tutto assumerà i colori di una palette, che va da miele all'ocra.
Girare per le strade di Ortigia vi farà fare un salto indietro nel tempo, dalla epoca della magnifica #Siracusa, proclamata da Cicerone come la “più grande e la più bella di tutte le città greche”, al Rinascimento, senza dimenticare (ma non sarà possibile fidatevi) il Barocco Siciliano, quello stile architettonico che ha fatto rinascere gli edifici della Sicilia Orientale dopo il grave terremoto del 1693. Rimarrete incantati dal Duomo di Siracusa, con la sua facciata monumentale arricchita da colonne corinzie. Entrate eh, mi raccomando! Il suo interno vi regalerà una sorpresa.
Break: ☕️ Caffè e cannolo espresso dal Gran Caffè del Duomo all'Ortigia
Dove mangiare: 🐟 Sarde a beccafico da @ortigiafishbar
MUSEO DEI BENEDETTINI DI SAN NICOLÓ
Una visita da non perdere per nessuna ragione al mondo durante il vostro walking tour della splendida #Catania.
Un gioiello tardo barocco siciliano custudito all'interno del complesso benedettino tra i più grandi d'Europa, oggi annoverato tra i palazzi Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e sede del DiSUM, il dipartimento di scienze umanistiche dell'Università degli Studi di Catania.
E' un esempio di integrazione archietettonica tra le epoche perchè al suo interno è presente una commistione di stili unica che include una domus romana, chiostri e uno splendido giardino pensile. Durante la visita avrete inoltre modo di osservare da molto molto vicino cosa succede alla lava vulcanica un'eruzione... L'avete mai vista?
Break: 🟠 Arancino al pistacchio da @pasticceria_savia_ct
Dove mangiare: 🐟 I piatti di pesce da MM street food al Mercato della pescheria di Catania
BIBLIOTECA ALAGONIANA ORTIGIA
Se avrete la fortuna di trovarla aperta non fatevi pregare ed entrate! Potreste rischiare di essere tra i pochi fortunati che riescono a visitarla, perchè le sue porte non sempre sono aperte.
A ottobre 2020 complice l'anno infelice e la bassa stagione, abbiamo visitato la #biblioteca e la sua magnifica sala lignea completamente soli. Se siete amanti dei libri e delle biblioteche questa è una perla rara da non perdere.
PARCO ARCHEOLOGICO DELLA NEAPOLIS DI SIRACUSA
Primo consiglio: visitate la Neapolis con una guida autorizzata. Non ve ne pentirete. Le guide vi racconteranno tutti i segreti del parco archeologico, che da soli non avreste mai potuto scoprire.
Secondo consiglio: se potete visitate il parco nelle ultime ore prima della chiusura per godere della luce migliore, quella del #tramonto. Renderà tutto ancora più suggestivo, soprattutto quando arriverete sulla sommità del Teatro Greco di Siracusa.
VILLA ROMANA DEL TELLÀRO
Doveva essere parecchio fortunato l'antico proprietario di questa magnifica villa romana immersa nella campagna siciliana nei pressi di Noto, ma forse siamo ancora più fortunati noi che dopo migliaia di anni possiamo godere dei meravigliosi #mosaici giunti fino ai nostri giorni, nonostante il tempo, l'incuria degli anni passati e purtroppo anche un'incendio.
Qui potrete entrare in contatto con la storia e non toccarla, mi raccomando, perchè ogni nostro tocco mette a repentaglio il futuro dei mosaici
Break: 🍦Il gelato dalla Dolceria Costanzo a Noto
Dove mangiare: Da Giufa a Noto
Vuoi costruire il tuo itinerario personalizzato? Scrivi a partiamo@passpartuviaggi.it e raccontaci i tuoi Sogni di Viaggio, disegneremo l'itinerario perfetto per te